Mese: Luglio 2020
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Islanda: amore tra i bidoni del latte
Vi racconto una mia storia personale, un po’ perché trovo sia carina e degna di essere ricordata, un po’ perché offre un pretesto per parlare di quello che è stato un elemento importante della cultura islandese dei tempi andati: il brúsapallur. Brúsapallur significa “Piattaforma dei bidoni (del latte)”. Si trovava normalmente sulla strada davanti alle…
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Skaftafell
Mi chiedono spesso quale sia, secondo me, la parte più bella dell’Islanda. Nonostante ogni parte d’Islanda sia in qualche modo “la mia preferita” per motivi diversi, a questa domanda non esito mai a rispondere: si tratta della regione del Sud-Est alle pendici dal Vatnajökull, il ghiacciaio più esteso d’Europa, con una superficie che a 7.900…
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Nykur, demone d’acqua del folclore islandese
Il lago Þórutjörn, “Laghetto di Þóra”, è una delle innumerevoli gemme nascoste, e non corre certo il rischio di essere raggiunto dal turismo di massa: per raggiungerlo tocca chiedere il permesso ai proprietari di un terreno, farsi dare da loro indicazioni, e inerpicarsi per un’erta scoscesa e a tratti sdrucciolevole, infilandosi in uno squarcio nella…
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Essere vegetariani in Islanda
Con questo articolo voglio toccare due aspetti dell’argomento dieta vegetariana in Islanda: 1) la sua praticabilità per chi vive in Islanda o si reca qui per trascorrere le vacanze, perché spesso mi viene chiesto – da parte di individui vegetariani o vegani – se devono preoccuparsi nel venire in un Paese così a nord. 2)…
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L’Islanda che non mi piace e quella che adoro
Tanti islandesi stanno trascorrendo le vacanze nel loro Paese, come consigliato dalle autorità. Non ho mai visto così tanti islandesi nella zona di origine della mia compagna, nel magico sud-est, regione di ghiacciai, vulcani, canyon e sconfinate pianure battute da mandrie di bellissimi cavalli. Abbiamo trascorso il fine settimana dai suoceri, e la zona era…
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Lupini in Islanda
Il lupino nootkaense è una pianta perenne del genere Lupinus, nella famiglia delle favacee originaria del nord-America, e imparentata con il lupino commestibile nostrano. Produce dei semi che, a differenza del lupino nostrano, non sono commestibili perché contengono una tossina. Lessi una volta che gli inuit ne mangerebbero in piccole quantità tostati come metodo per…
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Kerlingarfjöll e Landmannalaugar
Per la seconda volta da quando mi sono trasferito in Islanda (ormai nel 2014) sono salito sugli altipiani (Hálendi). L’interno dell’Islanda è una regione molto particolare: siccome la salita rispetto al livello del mare è estremamente graduale, non ci si accorge nemmeno dell’aumento dell’altitudine, ma a una certa ci si trova in un immensa distesa…
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Strandir, patria della magia islandese
L’antica contea di Strandir (“Lidi”, “Spiagge”) si trova lungo la costa nord-est della penisola che costituisce la regione dei fiordi occidentali islandesi. Il suo nome descrive in pieno il carattere geografico della zona: si tratta di una costa frastagliata, che si dipana in numerosi fiordi, lungo i quali si trovano innumerevoli spiagge, più o meno…
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Tronchi alle deriva, case e roghi di stregoni
Si rimane sempre spiazzati, quando si scopre che – mancando anticamente specie di alto fusto – gli islandesi si affidavano a tronchi spiaggiati come materiale da costruzione: quante possibilità ci sono di trovare un tronco spiaggiato? Figuriamoci trovarne a sufficienza per una casa! Le case islandesi erano principalmente in torba e pietra, ma la torba…