Categoria: Ai lettori
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Jón Einarsson, un Leonardo Da Vinci mancato?
Quando mi chiedono cosa mi abbia stregato dell’Islanda, rispondo sempre di essere rimasto colpito da come essa distrugga la fiducia nelle apparenze: quando si arriva qui ci si ritrova in una tundra, il che porta alla apparentemente logica conclusione che, mancando castelli, palazzi sfarzosi e monumenti, gli islandesi debbano essere un popolo di selvaggi, che…
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È affollata, l’Islanda?
Il fascino del selvaggio e dell’incontaminato è una delle principali attrattive dell’Islanda: lungo dall’essere una meta per chi cerca party in spiaggia, mercati etnici affollati e il brulichio del consorzio umano, è una destinazione per chi cerca introspezione, il contatto con il trascendente, o quel silenzio che occorre per ritrovare la propria voce interiore soffocata…
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L’Islanda e il vino
Nel testo Qualiscumque descriptio Islandiæ (“Una qualsiasi descrizione dell’Islanda”) vergato dal vescovo Oddur Einarsson alla fine del ’500, scopriamo con sorpresa che all’epoca l’Islanda importava “diversi vini”, soprattutto dalla Francia e dalla Renania. Effettivamente, cenni di consumo di vino nel medioevo nordico si hanno già nei testi più antichi, le saghe, dove esso è nominato,…
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Sessismo nelle fiabe? È negli occhi di chi le legge
Anche per questo articolo mi scuso per eventuali errori o refusi, ma non ho il tempo di rileggere tutto con calma, vi chiedo la cortesia di segnalarmi: provvederò a correggerli appena potrò! Non è un segreto, ma da un anno sto lavorando a una pubblicazione sul folklore islandese. Leggende, fiabe e racconti che, in una…
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Il relativismo linguistico, lo schwa e l’etica
Nota: non ho potuto rileggere e correggere eventuali errori per ragioni di tempo. Vi prego di segnalarmeli, li sistemerò alla prima occasione. Mi piace usare questo spazio non soltanto per condividere informazioni sull’Islanda, ma anche per suscitare riflessioni. Come docente universitario diplomato anche in didattica universitaria, sono grande sostenitore del “discussion-based teaching”, e nelle mie…
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In Islanda vivono quattro gatti: è tutto più facile? NO!
Un perfetto esempio dell’assoluta assurdità per cui l’Islanda sarebbe facile da gestire perché “siamo quattro gatti”. Qualcosa che si sente sempre ogni volta che qualcuno cita qualcosa di positivo di quest’isola. Come se Paesi come la Germania o il Giappone fossero preda del chaos totale… Ascoltate bene: la superficie del comune di Reykjavík è di…
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Cosa fare a Reykjavík, qualche idea
La vacanza in Islanda più frequente (purtroppo) contempla una superficiale corsa intorno al perimetro dell’isola. In questi contesti, chi non ha una guida che possa incastrare una passeggiata per il centro raccontando la storia della città, finisce spesso per limitarsi a percorrere due o tre vie principali, per poi tornare a casa e suggerire a…
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Il modo migliore di visitare l’Islanda?
Una volta le chiese islandesi erano sempre aperte, come dovrebbe essere. Si poteva entrare e ammirare il raccoglimento di quelle piccole oasi di ispirazione artistica e devozione spirituale nella tundra. Ora sono quasi sempre chiuse. È successo che alcuni turisti vi entrassero per bivaccare e dormire, accendendosi addirittura fornelletti a gas per cucinare. In edifici…
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Islanda: come vestirsi (versione semplificata)
Nonostante ci siano già diversi articoli in merito, continuo a leggere di persone che sostengono di impazzire per i dubbi su cosa mettere in valigia per venire in Islanda. È probabile che la mole eccessiva di informazioni causi più confusione che altro, per cui ho pensato di scrivere un ulteriore articolo semplificato e per punti.…
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Islanda: felicità e suicidi?
Due idee che sembrano non collimare emergono spesso, nei discorsi sui Paesi nordici: 1. Da un lato, sono sempre in vetta alle classifiche sulla felicità e sulla soddisfazione personale. 2. Dall’alto (così crediamo), sono piagati dai suicidi. Solitamente, forse con una punta di invidia, la questione dei suicidi viene citata per screditare qualsiasi altro aspetto…