Tag: Cultura
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Gli elfi islandesi
Gli elfi islandesi, álfar (pronunciato “àulvar”) sono una dei motivi culturali più prominenti nella rappresentazione che si fa di questo Paese. Recentemente nel film Eurovision Song Contest: the Story of Fire Saga si è vista una rappresentazione buffa e caricaturale della credenza popolare in queste creature. L’attrice Rachel McAdams viene vista offrire doni a questi…
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Islanda: amore tra i bidoni del latte
Vi racconto una mia storia personale, un po’ perché trovo sia carina e degna di essere ricordata, un po’ perché offre un pretesto per parlare di quello che è stato un elemento importante della cultura islandese dei tempi andati: il brúsapallur. Brúsapallur significa “Piattaforma dei bidoni (del latte)”. Si trovava normalmente sulla strada davanti alle…
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Skaftafell
Mi chiedono spesso quale sia, secondo me, la parte più bella dell’Islanda. Nonostante ogni parte d’Islanda sia in qualche modo “la mia preferita” per motivi diversi, a questa domanda non esito mai a rispondere: si tratta della regione del Sud-Est alle pendici dal Vatnajökull, il ghiacciaio più esteso d’Europa, con una superficie che a 7.900…
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Nykur, demone d’acqua del folclore islandese
Il lago Þórutjörn, “Laghetto di Þóra”, è una delle innumerevoli gemme nascoste, e non corre certo il rischio di essere raggiunto dal turismo di massa: per raggiungerlo tocca chiedere il permesso ai proprietari di un terreno, farsi dare da loro indicazioni, e inerpicarsi per un’erta scoscesa e a tratti sdrucciolevole, infilandosi in uno squarcio nella…
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Lupini in Islanda
Il lupino nootkaense è una pianta perenne del genere Lupinus, nella famiglia delle favacee originaria del nord-America, e imparentata con il lupino commestibile nostrano. Produce dei semi che, a differenza del lupino nostrano, non sono commestibili perché contengono una tossina. Lessi una volta che gli inuit ne mangerebbero in piccole quantità tostati come metodo per…
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Strandir, patria della magia islandese
L’antica contea di Strandir (“Lidi”, “Spiagge”) si trova lungo la costa nord-est della penisola che costituisce la regione dei fiordi occidentali islandesi. Il suo nome descrive in pieno il carattere geografico della zona: si tratta di una costa frastagliata, che si dipana in numerosi fiordi, lungo i quali si trovano innumerevoli spiagge, più o meno…
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Tronchi alle deriva, case e roghi di stregoni
Si rimane sempre spiazzati, quando si scopre che – mancando anticamente specie di alto fusto – gli islandesi si affidavano a tronchi spiaggiati come materiale da costruzione: quante possibilità ci sono di trovare un tronco spiaggiato? Figuriamoci trovarne a sufficienza per una casa! Le case islandesi erano principalmente in torba e pietra, ma la torba…
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Le rune
La disciplina che si occupa delle rune è la runologia. Per runologia si intende uno studio accademico indirizzato soprattutto ad analizzare i testi scritti in rune in quanto testimonianze storiche. Nulla a che vedere, dunque, con la “runologia” intesa come attività esoterica volta a predire il futuro in voga negli ambiti neopagani contemporanei. Il runologo…
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Il Vegvísir
Il vegvísir (in islandese “guida della via”, forse più elegantemente traducibile come “segnavia”) è un simbolo che fa parte dei famosi galdrastafir, ovvero “simboli magici”. È diventato molto popolare nel merchandising e nella cultura pop, ma intorno ad esso si è sviluppata una fitta rete di nozioni pseudo-storiche, che è opportuno confutare. Il vegvísir compare…
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Flatey
Finalmente sono riuscito a coronare un piccolo sogno che coltivavo da anni: visitare l’Isola di Flatey, nel Nord-Ovest. Da quest’isola prende il nome il più grande codice pergamenaceo del medioevo islandese: la Flateyjarbók, o “Libro di Flatey”. Una colossale miscellanea di testi, tra i quali poemi, annali, genealogie, testi storici sul passato nordico, ma soprattutto…saghe!…